Ninux.org realizza i collegamenti tra i nodi utilizzando le cosiddette frequenze collettive. Si tratta di intervalli dello spettro elettromagnetico che soddisfano questi due requisiti di tipo normativo.
non-licenziate: non è necessario acquistare una licenza di utilizzo per quelle frequenze.
no-autorizzazioni: non è necessario ottenere un'autorizzazione ministeriale preventiva per trasmettere su quelle frequenze.
A livello globale e in linea del tutto generale esistono due grandi range di frequenze comunemente adibite alle reti di telecomunicazione che rispettano questi due requisiti: la 2,4 GHz (indicativamente da 2400 a 2492 MHz) e la 5 GHz (indicativamente da 5100 a 5725 MHz).
A prescindere dai meriti di una frequenza rispetto ad un'altra, e dagli standard tecnologici o configurazioni utilizzate per la trasmissione, è importante capire che gli esatti dettagli implementativi di
- Intervallo di trasmissione esatto
- Ampiezza di banda
- Potenza di trasmissione
- Applicazioni consentite
- Luoghi consentiti
- Meccanismi anti-interferenza
variano da nazione a nazione in maniera anche considerevole, e sono in ogni caso definiti dalla legge. Ovviamente in questa pagina ci concentremo sulla situazione italiana, dove la normativa di riferimento è il Codice delle Comunicazioni Elettroniche.